Ha ancora la buca delle lettere con lo stemma sabaudo e l’insegna del telegrafo: è l’Osteria San Pietro, ruspante trattoria da più di cent’anni ai confini dei calanchi dell’Abbadessa e del parco regionale dei Gessi. D’estate nella veranda sotto le frasche del vecchio olmo, tra tovagliette di carta e rossi e bianchi della casa, accoglie chi fa delle tagliatelle il suo must, magari condite con ragù, formaggio di fossa o porcini.